Cos'è il RED?
L'INPS procede annualmente alla verifica reddituale dei pensionati titolari di prestazioni il cui diritto e/o misura è collegato al reddito. A tale scopo affida ai soggetti abilitati (CAF, commercialisti e consulenti del lavoro) la raccolta dei modelli RED (dichiarazioni reddituali) dovute dagli interessati e la conseguente trasmissione per via telematica all'Inps attraverso apposita convenzione.
Quando presentare il RED
In via generale, il pensionato e/o i propri familiari che dichiarano i propri redditi all'amministrazione finanziaria attraverso la presentazione del modello 730/2012 o Unico PF 2012 riferiti all'anno fiscale di riferimento non dovranno presentare il modello RED in quanto l'Istituto acquisirà i dati direttamente dall'Agenzia delle Entrate.
Nei casi in cui il pensionato e/o i propri familiari non presentino la dichiarazione dei redditi (mod. 730 o Unico PF) per l'anno di riferimento perché non obbligati o siano in possesso di redditi che non vengono indicati nel modello di dichiarazione fiscale presentato all'Agenzia delle Entrate (perché esclusi o esenti), sono tenuti alla presentazione del modello.
Nel caso in cui almeno un soggetto appartenente al nucleo familiare debba presentare il Red devono essere acquisiti anche i redditi degli altri familiari del nucleo se presenti sulla matricola Inps.
Non devono essere dichiarati i redditi provenienti da prestazioni previdenziali e/o assistenziali presenti nel "Casellario dei pensionati".
Documenti da presentare
Il nostro Studio svolge il servizio di raccolta e di trasmissione all'Inps delle dichiarazioni reddituali dei pensionati con riferimento agli anni richiesti, prevedendo, tra l'altro, la comunicazione del modello Red solo in presenza di redditi non dichiarati all'Agenzia delle Entrate con i modelli di dichiarazione fiscale.
Si prega di fornire la documentazione completa in vostro possesso, altrimenti non sarà possibile espletare tale servizio.
• Lettera INPS pervenuta con codice a barre allegato;
• Copia del documento d'identità del pensionato;
• Copia del tesserino del codice fiscale (anche per il coniuge e i figli se richiesto dal RED);
• Dichiarazione dei redditi (Modelli 730 o UNICO) relativa all'anno della verifica reddituale;
• Documentazione relativa agli interessi maturati su conti correnti bancari, postali, con BOT, CCT o altri titoli di stato;
• Documentazione relativa ad eventuali redditi esenti ai fini IRPEF (pensioni invalidità civile, redditi esteri, ecc.) documentazione (CUD) relativa ad eventuali arretrati di lavoro dipendente o trattamenti di fine rapporto (TFR, liquidazioni, buonuscita, ecc.);
• Certificati catastali (possono essere richiesti direttamente al Caf).
Cosa sono ICRIC E ICLAV?
Ogni anno l’Inps provvede a far recapitare una lettera per la verifica dei requisiti delle prestazioni assistenziali ai seguenti soggetti:
- agli invalidi civili titolari di assegno mensile (Mod. ICLAV);
- agli invalidi civili titolari di indennità di accompagnamento (Mod. ICRIC);
- agli invalidi civili titolari di indennità di frequenza (Mod. ICRIC);
- ai titolari di pensione sociale e assegno sociale (MOD ACC.ASPS).
Il nostro studio in qualità di Caf autorizzato svolge il servizio di raccolta, elaborazione e trasmissione all'Inps dei suddetti modelli diretti a verificare il diritto all'indennità di accompagnamento, all'indennità di frequenza ed all'assegno mensile, nonché al diritto alla pensione sociale e all'assegno sociale attraverso dichiarazioni relative alle situazioni di ricovero e/o di dimora all'estero.
Documenti da presentare per ICRIC/ICLAV
- lettera INPS pervenuta con codice a barre allegato;
- copia del documento d'identità del pensionato.