A partire dal 1° luglio 2019 è attiva la nuova procedura per richiedere gli Assegni familiari.
Le domande di assegno per il nucleo familiare (Anf) non possono più essere presentate in modalità cartacea al datore di lavoro, ma seguono una procedura telematica da assolvere direttamente sul sito dell’Istituto o tramite assistenza.
Con questa nota, intendiamo offrire il quadro generale della questione, rimanendo a disposizione per una consulenza dettagliata presso la nostra sede.
Quando va presentata la domanda
Le domande decorrono dal 1° luglio ed hanno validità fino al 30 giugno dell’anno successivo.
In caso di mancata presentazione della domanda, il lavoratore non perde il diritto, che si prescrive in 5 anni dal giorno di maturazione dell’assegno.
Per l’anno 2019/2020, le domande di assegno per il nucleo familiare dei lavoratori dipendenti di aziende attive del settore privato non agricolo devono essere presentate direttamente all’INPS, esclusivamente in modalità telematica:
- direttamente dall’interessato, in possesso del proprio PIN dispositivo,di una identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- collegandosi al sito www.inps.it ed accendendo alla funzionalità: Assegno per il nucleo familiare: Lavoratori Dipendenti di Aziende Attive;
- avvalendosi di intermediari abilitati
Una volta completato l’invio della domanda, il sistema offre la possibilità di stampare una ricevuta.
La ricevuta deve essere consegnata al proprio datore di lavoro, allo scopo di metterlo a conoscenza della presenza di prestazioni.
In questo modo, il datore di lavoro avrà la possibilità di consultare gli importi teoricamente spettanti al lavoratore, così come individuati dall’Istituto.